Ubicato al primo piano del Palazzo Baronale
Il museo nasce in quei locali che, nel corso degli anni, sono stati cellette per i monaci, municipio, scuola ed ora biblioteca. Il nuovo museo è un luogo contenuto, quasi delle stanze nascoste in un convento. Ma il visitatore, guidato da indicazioni, troverà un atrio affrescato, e lateralmente, troverà finalmente l'accesso al piano del museo, salendo delle scale. Inoltrandosi dal corridoio alle stanze troverà dei segnali di ogni stanza - cappellette - pilastri - menhir.
La prima stanza raccoglie dei contenitori d'acqua, d'olio, di vino.
La seconda stanza è la stanza del fuoco, una stanza domestica dove un gran telaio attira subito a sedersi e tessere.
La terza stanza è notevolmente spaziosa ed è detta della terra e raccoglie oggeti pesanti logorati dall'uso.
Per maggiori informazioni, visita il sito del museo